Portesani: «Aspettiamo le parole di Virgilio/Galimberti sulla volontà di A2A di costruire l’impianto di biometano e di tenere acceso il combustore per altri 12 anni»

“A2A conferma l’impianto a Biometano e l’utilizzo per altri 12 anni del termoutilizzatore; entrambi nella zona di Gerre. E ora il sindaco Galimberti e il suo alter ego candidato Virgilio cosa rispondono alla città a cui avevano promesso lo spegnimento dell’impianto? Noi stiamo aspettando una risposta, come tutti i cittadini cremonesi perché i sindaci di Gerre de’ Caprioli, di Bonemerse e il presidente comitato BiometaNo Cremona auspicano che tutte le forze politiche sollevino l’enorme problema democratico che si cela dietro a pratiche più vicine al neocolonialismo che a veri processi condivisi”.  Lo dice oggi Alessandro Portesani candidato del centro destra per la carica di Sindaco. 

“Democrazia. Scelte condivise. Partecipazione. Conservazione dell’ambiente. Belle parole. Solo parole però. Le pratiche del duo Galimberti e Virgilio vanno esattamente nella direzione opposta. Sono anche loro convinti che si possa liquidare il tutto evocando con la sindrome di Nimby (mai nel mio giardino). E Virgilio, auto proclamatosi profeta del Parco del Po e del Morbasco,  è disposto a violare i vincoli urbanistici e naturalistici presenti nello stesso Parco per dare mano libera alla multiutility in barba anche alla Valutazione di Impatto Ambientale presentata dalle amministrazioni comunali”, prosegue Alessandro Portesani.

“ E per noi dimenticare alcuno – conclude Portesani – siamo in attesa anche di un bel documento in proposito della ‘lista degli illuminati’ che ‘civicamente’ sosterrà proprio il duo Virgilio Galimberti. Siamo pessimisti su questo. Tra quegli ‘illuminati’ c’è infatti chi fece, del risultato del referendum popolare sul combustore, una pallottola di carta gettandola, con disprezzo, nel cestino con buona pace della democrazia. Non credo che abbia mutato il suo modo di pensare. I cremonesi ci pensino bene”.