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Portesani: «Una grande Cremona con centomila abitanti; al via subito il dialogo con tutti i comuni confinanti»


“Vogliamo una Cremona che abbia un agglomerato urbano di centomila abitanti”. Lo afferma Alessandro Portesani, candidato per il centro destra alla carica di sindaco alle prossime elezioni amministrative di giugno. 

“In questi anni – ragiona Portesani – è emersa in modo forte la mancanza di consapevolezza e di ruolo da parte di Cremona del suo essere capoluogo e punto di riferimento per i tanti comuni della Provincia. Una mancanza evidenziata dal suo essere limitatamente protagonista su numerose partite sovracomunali ma anche dalla consapevolezza spesso rimarcata dalle altre amministrazioni del territorio, orfane del ruolo guida che la più grande città della provincia dovrebbe sinergicamente farsi carico”.

“Bisogna pensare a Cremona e alla sua cintura. La città non può non ragionare con i suoi ‘vicini’. Comuni che sono fisicamente alle sue porte e non hanno praticamente differenza territoriale tra loro. Molti sono popolati da Cremonesi che hanno deciso di trasferirsi pur continuando a gravitare sul capoluogo. Con i comuni di cintura vanno prima discusse e condivise le macro-decisioni; soprattutto in tema di servizi”, spiega ancora il candidato del centrodestra.

“Altro passo fondamente è pensare Cremona come riferimento per il distretto; quello cremonese raggruppa 48 comuni della provincia e ad oggi, denota il bisogno di una messa a punto nel suo funzionamento politico e di indirizzo per l’area che rappresenta- chiosa Portesani – . Alcuni punti: gestione sociale (vedi Azienda Sociale del Cremonese) e sanitaria (Distretto ASST del cremonese). Concetto di “cittadinanza di distretto” sul comune uso dei servizi ed infine, valutare la messa in opera dell’Area Omogenea del Cremonese”.

“Cremona, come capoluogo di tutta la Provincia e sinergia con l’amministrazione provinciale. Deve essere: punto di riferimento comunale per tutti i 112 compagni di viaggio. Rispettosa delle autonomie e delle differenze storico-culturali che caratterizzano il nostro territorio. Per le partite e le tematiche in cui serve fare sistema e peso Cremona deve assurgere a quel ruolo guida che le compete ed esserne riconosciuta”, conclude il candidato di centrodestra. 

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